La Scrivania Letteraria

Come funziona la mente di Steven Pinker

Come funziona la mente

Steven Pinker

Perché ci innamoriamo? Come si spiegano le nostre diverse reazioni di fronte all’arte, alla filosofia e alla religione? Perché i ricordi svaniscono? E dove nascono gli stereotipi etnici oppure la credenza nei fantasmi? Le innumerevoli domande sull’origine , la natura e il funzionamento della nostra mente finiscono spesso per perdersi nella vaghezza del mistero.”

“Pinker spiega, nella tradizione di Bertrand Russell, la scienza e sfata i miti, costruendo con la verve comica di Martin Amis o Woody Allen un’introduzione ideale a una nuova visione della natura umana.”

Steven Pinker: nato a Montréal nel 1954 è docente di Psicologia ad Harward e autore di numerose opere di divulgazione scientifica. ha insegnato per oltre vent’anni nel Dipartimento di neuroscienze cognitive al Mit. Il suo campo di ricerca abbraccia le diverse articolazioni della teoria della mente, dalla percezione visiva alla linguistica infantile. I suoi studi hanno avuto grande influenza sulla diffusione della psicologia cognitiva.

Incipit: “Cinquant’anni fa il critico Philip Rieff annunciava che il ventesimo secolo segnava l’era dell’Uomo psicologico. Questo concetto della natura umana, sosteneva, era l’ultimo di una serie storica che aveva avuto inizio con l’Uomo politico in età classica, passando poi per l’Uomo religioso nel Medioevo cristiano e approdando, infine, all’Uomo economico dell’Illuminismo. Ora, anziché comprendere noi stessi in base alla nostra posizione sociale, al nostro rapporto con Dio o alla ricerca razionale del nostro interesse, ricorriamo alla teoria freudiana della psicanalisi e alla sua nozione di psiche complessa che oppone le pulsioni istintuali alle richieste della civiltà. Rieff ha forse sbagliato a indicare nella psicanalisi la teoria ufficiale dell’Essere umano psicologico (come lo chiameremmo oggi). Ma ha notato profeticamente che tendiamo sempre di più a interpretare noi stessi in base al lavoro interiore della nostra mente, alla sua origine nella natura e alla sua interazione con i concetti di cultura e civiltà. oggi l’ideologia politica, il sentimento religioso e il comportamento economico – tanto per citare le tre sfere di vita che definiscono per prime gli scenari della nostra autorappresentazione – vengono studiati in psicologia come manifestazione della natura umana. Al microscopio ci sono anche la morale, l’estetica, il ragionamento, il linguaggio, le relazioni sociali e le altre ossessioni umane. Come funziona la mente è il mio tentativo di sintetizzare una visione emergente della natura umana che, ritengo, stia soppiantando la psicanalisi come idea alla base dell’Essere umano psicologico. Secondo questa teoria, la mente è un sistema complesso di elaborazione di informazioni neurali che costruisce modelli mentali del mondo fisico e sociale e persegue obiettivi connessi essenzialmente con la sopravvivenza e la riproduzione in un ambiente premoderno.”

Ad apertura di libro: “Perché l’amore romantico ci strega, ci confonde, ci sconvolge? Potrebbe essere un’altra tattica paradossale come quella di ammanettarsi ai binari della ferrovia? Non è escluso. Offrirsi di passare la propria vita e crescere dei figli con qualcuno è la promessa più importante che si possa fare, e una promessa è più credibile quando che la fa non può tirarsi indietro. Ecco come l’economista Robert Frank ha fatto ingegneria inversa dell’amore folle.”

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Brani tratti da Come funziona la mente – Steven Pinker

 

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3 risposte su “Come funziona la mente di Steven Pinker”

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