Caldi bagliori bruciano la luce mentre l’acqua scorre su pietre nere, funeree. Ciò che è atteso è giunto senza dare tregua alla speranza. Soffri. Soffri di più. Ogni giorno e rimani immobile, imprigionato tra la luce e l’ombra, tra il terrore e l’ingenuità.
Perché rimani dietro allo specchio della realtà?
Una risposta su “Prigionia nella realtà”
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