Il codino del Barone di Münchhausen
Ovvero: psicoterapia e “realtà”
Paul Watzlawick
Paul Watzlawick, psicologo austriaco, sociologo, filosofo e studioso esperto di filosofia della comunicazione e di scienza comportamentale, vicino al pensiero di Gregory Bateson, ha lavorato del 1960 al Mental Research Institute di Palo Alto.
Con il suo approccio, potremo comprendere le dinamiche in atto nei differenti sistemi relazionali: interpretazione dei comportamenti, dinamiche intrinseche nei sistemi quali famiglia, aziende, società e politica. Il libro affronta e svela i diversi modi di vivere e di relazionarsi che rendono vani gli sforzi fatti, non solo dai singoli individui, ma anche dagli interi sistemi relazionali umani.
E se dopo questa lettura potessimo librarci all’esterno del nostro punto di vista e osservare il mondo che ci circonda?
Incipit: “Poniamo che una persona assolutamente inesperta di scacchi osservi in un paese straniero altre due persone intente in un’attività chiaramente simbolica: muovere delle figure su una tavola. Poiché questa persona non parla le lingua locale, non può chiedere ai due spiegazioni del loro comportamento.”
Ad apertura di libro: “Nel presente saggio ci proponiamo di esaminare quale “realtà” si costruisca a partire dal presupposto di aver trovato una visione del mondo così definitiva. A tale scopo definiremo ogni volta in astratto gli elementi costitutivi di questa costruzione e…”

2 risposte su “Il codino del Barone di Münchhausen – Paul Watzlawick”
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