La Scrivania Letteraria

L’ipotesi dei “MA”

Per molto tempo, forse addirittura, fin dall’inizio di tutti gli inizi, ci sono forze, proprie e accidentali, in ognuno di noi, che ci guidano e ci supportano, svariate volte sopportano anche. Ad un colpo d’occhio, senza preavviso, le energie che sono completamente in simbiosi con noi, ci fanno crescere, maturare e da esse traiamo la forza che ci permette di pensare e persino di respirare. Non tutto peró è così semplice. Ognuno è accompagnato da queste energie, che, come se non fossero mai state nostre alleate, pian piano possono lasciarci o sopirsi dentro di noi, lasciandoci indifesi a quelle che sono le energie altrui. Addirittura, alle volte, sembra proprio che volino via da noi, per aggrapparsi e trarre il loro appagamento da altri corpi e altre menti, di cui non sappiamo pressoché nulla, se non che si muovono nel nostro medesimo ambiente.

Le energie amichevoli per altri, sono magari dannose per il singolo, per me, perchè possono influenzarmi, indebolirmi. In altri casi, se le energie trovano una medietà tra l’egoismo proprio dell’essere e la generosità che si deve alle necessità dell’universo e più nel dettaglio, ai propri simili, possono collaborare, malgrado siano in simbiosi con menti e con corpi che non riconosciamo cone nostri possedimenti ma come propri di altrui individui.

Seppur possa essere raggiunta la medietà e l’equilibro che questa comunità di corpi ed energie possono creare, squilibri tra corpi ed energie più forti e possenti, possono portare a microfratture tra gli individui che hanno raggiunto la propria medietà tra corpo, mente ed energia.

 

Entrano ora in gioco i MA.

I MA sono coloro che, malgrado la loro medietà e la loro giustezza nel rispetto delle medietà circostanti, vengono denigrati per mancanza di invidia o di gelosie proprie di certe menti, ritenutesi, attraverso l’autosservazione, proprietari di una migliore medietà, in quanto più forti di energie.

I MA sono coloro che vengono apparentemente dimenticati, perché quieti, equilibrati, consapevoli delle necessità proprie ininfluenti sul giusto altrui, dotati di generosità nella parola e prontezza di aiuto, ma altrettanto indifferenti alle cattiverie e alle dicerie, figlie dell’ignoranza e della malevolenza delle menti e delle energie che tentano in ogni modo di sobbarcare la medietà individuale a favore della propria medietà possente, ma in grado di dissipare l’equilibrio della comunità tra corpi, menti ed energie.

I MA sono gli individui che bramano la conoscenza e l’amore della medietà tra corpi, menti ed energie, senza la morbosa necessità di riconoscimenti altrui.

“Fatevi coraggio cari Ma, in questo universo di incomprensioni sfuggenti e verità tempestose, incorniciate di vile apprensione, dovete ergervi con fervore nella medietà della mente, del corpo e delle energie, con gioia rabbiosa per la vostra indipendenza”.

 

 

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