Immagino un chiostro ricolmo di cuscini e arazzi dai colori sgargianti in cui un ballo sfrenato mi trascina nell’ebbrezza: ammaliare, la magia delle persone.
SIGNIFICATO: verbo transitivo. Esercitare una malìa, una magia, affatturare o imprigionare e comandare tramite arti magiche la volontà altrui. L’importanza viene data all’effetto della malìa.
Senso figurativo: affascinare, sedurre. Una persona che ammalia ed è in grado di restringere la libertà di pensiero e di comportamento di un’altra persona.
Il participio presente, ammaliante, è usato anche come aggettivo. Il participio passato, ammaliato, significato colpito da una fattura e per estensione affascinato.
Ci sono delle leggere sfumature tra alcuni verbi, quali ammaliare, affascinare, abbagliare e incantare: affascinare è più aderente alle “magie” con gli occhi ed è accostabile al verbo abbagliare, mentre incantare riguarda l’abilità di far magie per mezzo della virtù delle parole e si dice anche di qualcosa che sorprende un individuo. Se la meraviglia è mischiata all’ordinario, si può parlare persino di diletto.
SINONIMI: abbagliare, affascinare, stregare, sedurre, incantare, ipnotizzare.
CONTRARI: deludere, disincantare, schifare.
Gli occhi della belva lampeggiarono terrificanti e la magia ammaliò la guerriera e la compagine di soldati intorno a lei. Tutti rimasero pietrificati, i piedi nel fango e le spade levate verso il muso rosso di sangue della bestia. Chi avrebbe potuto salvarli?
Giulia Coppa
Riferimenti generali per la Rubrica “Le Parole Furbe”: diz. Zanichelli, diz. Treccani, enciclopedia Treccani, diz. dei sinonimi e contrari Zanichelli, diz. etimologico Zanichelli, grande dizionario italiano Hoepli.