Rimani sopita tra erbacce e roveti
respiri a malapena nel sonno tormentato da incubi e veleniferi pensieri.
Ricordi passati e ombre future aleggiano e accarezzano la coscienza,
pronti ad attecchire e germogliare,
mefitici per le passioni e le volontà ardenti.
Occhi melensi osservano i progressi
spiano i giorni, le settimane e i mesi,
voraci di felicità da inghiottire.
Alzati, estirpa gli affanni dall’anima tua,
alleggerisci il peso senza diminuirne l’impegno,
impara in ogni istante e ascolta la natura,
la vita e l’armonia, timide fate dell’instancabile vorticare del mondo.