COLONIA
Insieme di persone che si trasferiscono, volontariamente o per iniziativa della madrepatria, in un altro luogo, in cui rimangono unite in una comunità. Molti soggetti, a pari passo con lo sviluppo dell’umanità, hanno promosso, nel corso dei secoli, la costituzione delle colonie. Le comunità stanziate in una colonia preservano generalmente la proria cultura, fondata su riti, usi e tradizioni.Per colonia si intende anche un territorio che non appartiene alla sovranità della popolazione autoctona, ma ad uno stato straniero che ne occupa i territori, ne utilizza le risorse e lo amministra.
USI e SIGNIFICATI:
- Presso gli antichi, gruppo di individui -cittadini- che si spostavano per volontà propria o della madrepatria, si stabilivano in un luogo e mantenevano rapporti spirituali e giuridico-economici con la madrepatria
- Nel periodo moderno si intende un possedimento di uno stato, situato in un territorio lontano, abitato da popolazioni indigene, che non godono dei diritti degli individui provenienti dallo stato dominante e colonizzatore.
- Stato che diventa satellite di un altro
- Gruppi di persone trasferitesi in luoghi diversi da quelli di origine
- Insieme dei villeggianti in un dato luogo
- Denominazione di istituti benefici
- C. Penale: luogo di detenzione
- In biologia, aggregato di più individui
- In botanica, associazione di cellule, temporanea o permanente, formatasi per associazione libera
- In zoologia, aggregato di individui prodotti per scissione
- Per analogia, insieme di animali che migrano
SINONIMI:
- Insediamento, possedimento, territori occupati, terre colonizzate
- Gruppo, comunità, banco
ETIMOLOGIA:
- dal latino colonia, da colònus, coltivare, abitare
Curiosità:
Acqua di colonia: dal nome della città tedesca in cui fu prodotta per la prima volta all’inizio del XVIII sec.