“Faceva caldo, così i piedi nudi non ebbero il solito scontro con il freddo della camera e il caldo che c’era a letto. Passai le mani sul viso, facendo una di quelle boccacce assurde e mi grattai la testa. Sì…ero pari ad una scimmia, mi mancavano le pulci e qualcuno che me le togliesse”
Estratto da “La Gloria del Sangue – Libro Primo”
Pagina 88