Oggi nella rubrica Aedifico spazio autori segnalo la silloge di poesie Il carcere delle muse di Francesco Ferrucci, pubblicata dal Gruppo Albatros, il Filo.

Biografia
Francesco Ferrucci è nato il 14 giugno 1999 a Montevarchi Valdarno (Ar). Si è diplomato al liceo scientifico “Benedetto Varchi” e durante questi anni ha partecipato e vinto il concorso nazionale di poesia “Una poesia dal cassetto” (III edizione). Frequenta attualmente la facoltà di lettere moderne presso l’Università degli studi di Firenze. “Il carcere delle muse” è il suo esordio letterario.
Sinossi
“Il carcere delle Muse” si presenta come una raccolta dal tono letterario e dalla vasta gamma di variazioni metriche e fonetiche. Un percorso che il poeta è chiamato a ritagliarsi attraverso le voci delle belle e terribili muse che ispirano il suo canto. Una raccolta dalla struttura articolata e ben costruita, tra richiami a modelli fondamentali della tradizione fino a sperimentazioni dal sapore espressionista.
Scheda libro
Autore: Francesco Ferrucci
Titolo: Il carcere delle muse
Genere: Poesia
Case Editrice: Gruppo Albatros Il Filo
N. Pagine: 84
Prezzo cartaceo: 9,90€
ISBN: 9788830627093
Estratti
Una strofa dalla poesia Lux
“Risiede nelle tue membra
il sospiro che dona luce alle mie
e l’anima che s’incarna
nell’attendere le parole
che danzano su una lingua troppo timida.”
Scelti dall’autore: versi preferiti, dalla poesia “Madrigale”
“è il final tamburo di preghiera
le tue labbra sono dolce riviera.”
©Estratto da Il carcere delle muse, di Francesco Ferrucci, Gruppo Albatros Il Filo, dicembre 2020, per gentile concessione.
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