La Scrivania Letteraria

Categorie
Scrittura libera

L’alba e il tramonto

Un po’ ti odio, perché mostri con noncuranza come non potremo mai più percorrere lo stesso sentiero, insieme, senza dubbi né rancori. Vorrei esprimere quello che sto provando, ma so che non ti piacerebbe, so che staresti male, ma credo anche che tu esageri quando pensi che senza qualcuno potresti solo morire. Penso che questo sia uno dei motivi per cui dovresti percorrere una strada diversa e uno dei dubbi che attanagliano il cuore e il pensiero ogni giorno.

Ora vige un’apparente calma. So che si tratta solo di una pausa data da obblighi esterni, so che si tratta solo della calma prima dell’alluvione. Le nuvole si stanno ammassando e uno per ogni giorno della settimana, le trombe d’aria cadranno a terra e sradicheranno ogni cosa, ogni ricordo, ogni emozione, la nostra memoria. Vorrei ricordassi che l’identità non deve essere persa a favore di legami a metà, a favore di legami che gettano la loro vivacità solo sul passato, a legami in cui nessuno vuole migliorarsi e nemmeno agire per il bene e per il proseguimento.