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Saga - Memorie di Taenelies

Memorie di Taenelies – Recensione

Recensione di Memorie di Taenelies a cura di Lunatica’s Books. Segui il link per leggere la recensione completa!

Memorie di Taenelies, i Soli di Artchana, è il secondo libro che ho pubblicato, scritto a quattro mani con Eric Rossetti. Il romanzo è di genere fantasy, con tratti concordi al sottogenere high fantasy e sono presenti forti richiami alla mitologia.

Trama 

Nel continente di Taenelies i regni di Artchan e Tiresia sembrano aver trovato un equilibrio dopo secoli di conflitti, trasformazioni e cambiamenti. Una pace delicata, sorta sui cocci della guerra, viene scossa dalle ombre del passato, dalla Resistenza che, serpeggiante e sempre più pericolosa, ordisce malvagi e misteriosi piani di rivalsa. Il velo di pacifica di quotidianità viene strappato da turbolenti accadimenti e a chi toccherà lottare per la vita e il futuro? Il garzone Vian, con Mutt, Dean e Felis, si ritroverà senza patria e parte di una compagnia di mercenari, sul filo della magia e della lealtà. Partiti con un unico destino, si ritroveranno divisi da tortuose macchinazioni magiche e umane, al di sopra della loro giovane e ingenua immaginazione.

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Dove trovare Memorie di Taenelies?

Il romanzo Memorie di Taenelies è disponibile in formato cartaceo e e-book online ed è ordinabile in libreria!

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Leggi la recensione di Memorie di Taenelies a cura di Lunatica’s Books

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Saga - Memorie di Taenelies

Memorie di Taenelies – Segnalazione

Ciao a tutti! Miei cari lettori oggi vi riporto la Segnalazione del mio secondo romanzo pubblicato, Memorie di Taenelies, a cura di All in my World Debbyna, che trovate a questo link! 

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Memorie di Taenelies, i Soli di Artchana, è il mio secondo romanzo di genere fantastico, scritto a quattro mani con Eric Rossetti e pubblicato da Europa Edizioni a marzo del 2019. Scrivere in due è stata un’esperienza illuminante; riuscire a trasporre a parole l’immaginazione altrui è stata una vera figata! I Soli di Artchana è il primo romanzo della saga Memorie di Taenelies e in questi mesi io ed Eric ci stiamo prodigando per proseguire la stesura del secondo libro e delle bozze dei successivi!

Come sempre vi lascio alcuni link per trovare il romanzo online e vi ricordo che potete ordinarlo in libreria. Memorie di Taenelies è disponibile in formato cartaceo e ebook!

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Memorie di Taenelies su Libraccio

Vi lascio con piacere un estratto di Memorie di Taenelies: 

“In completo mutismo si sedettero poco lontano da lei, negli unici posti liberi rimasti. Vian affondò il cucchiaio in quella zuppa densa e bollente e, mentre soffiava sul vapore salente nell’aria, vide Nova appoggiata ad un faggio intenta a discutere con Jordef. Aveva un’espressione contrita teneva le braccia conserte. Era misteriosa e accattivante sotto la luce della luna nascente, che rischiarava le cime delle montagne, vestite di una gonna di nubi basse e brillanti.”

Pagina 147 – Memorie di Taenelies, i Soli di Artchana – Libro Primo


A presto Lettori e Buoni Libri a tutti!

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Giulia Coppa

The Melted Soul

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Saga - Memorie di Taenelies

Memorie di Taenelies, i Soli di Artchana – scrivere prima di scrivere

Buon venerdì  a tutti! La settimana corre verso il suo epilogo e io sono pronta a scatenarmi in questi giorni! Sono immersa in libri dei generi più disparati e sono riuscita ad accaparrarmi una chicca del 1989 di Carlo Pagetti, di cui parlerò poi nella sezione LegamBando a sproloqui, quest’oggi parlerò di Memorie di Taenelies sotto un particolare punto di vista: le scalette e gli appunti e per questo ringrazio Eric, il mio co-autore, che prima o poi trascinerò sulla tastiera!


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L’eleganza della tecnologia

Nell’articolo precedente avevo esposto la scintilla della sfida nel momento in cui avevo avuto tra le mani i fogli in cui erano state scritte le idee per il romanzo, ora invece concentrerò la mia attenzione sulle bozze e tutto il corollario di informazioni necessarie ad una buona stesura. Ma dici che è tutto così semplice? Direi proprio di no, difatti non ho iniziato così.

Memorie di Taenelies è il primo romanzo che ho scritto in collaborazione con una persona ed è anche il primo testo per il quale ho dovuto seguire delle bozze, degli appunti e degli schemi. Per la Gloria del Sangue e altri progetti letterari in corso, ho operato e sto tutt’ora operando in maniera contraria: prima butto giù i capitoli e poi, vedendo la mole di informazioni, mi dico ogni volta che, forse forse, una traccia dei capitoli dovrei stilarla e con la stesura di Memorie di Taenelies, il mio punto di vista è mutato.


Ma ripartiamo da Memorie di Taenelies!

Inizialmente, quando ho avuto il piacere di leggere scalette, fogli sparsi, appunti scritti su fogli a caso e descrizioni tanto dettagliate da catturarmi, sono stata ulteriormente rapita dalla confusione; non avevo ancora provato una sensazione del genere, ma mai demordere, quindi ho preso la mia pazienza e ho riscritto tutto, trovando un filo logico che potesse distendere i miei nervi e lasciare spazio alla creatività. Dopo di ché io ed Eric abbiamo dato inizio alla stesura vera e propria e indovinate un po’?! Le scalette e le bozze mi piacciono! Sono “comode”, immediate e sottolineano i punti più importanti. Le scalette, a mio parere, dovrebbero essere snelle, solo appunti e qualche descrizione, non tutto nel dettaglio, altrimenti potresti sentire la tua fantasia “imprigionata” dalle cose che hai già scritto. Un consiglio ad uso personale, non solo per i romanzi, è quello di scrivere delle schede a parte per ogni personaggio, luogo, descrizione di rilievo…qualsiasi evento, oggetto, persona che possa essere sviluppato in futuro, bisogna averlo ben puntato sulla carta, così saranno evitate incoerenze, ripetizioni e costanti descrittive che ormai sono diventate melense quanto lo sciroppo per il raffreddore alla fragola. Bisogna creare una sorta di libro del libro.


Detto ciò, ho operato alcuni cambiamenti nel modus operandi delle stesure a cui ho accennato poco fa: ho iniziato a fare qualche scaletta. Questo significa che sperimentare nuovi modi di scrivere, di organizzare le idee e di renderle dinamiche nonostante la stabilità data dalle scalette, rende uno scrittore più preparato ad avere a che fare con diverse realtà. Scalette, bozze e appunti sono fondamentali, che siano poche o riferite ad ogni capitolo. Le scalette non sono MAI inutili e anche se non hai nessuna voglia di scriverle, dovresti sforzarti di pensare fuori dallo schema costante di scrittura che utilizzi.


Grazie!

Memorie di Taenelies romanzo fantasy


NON SOLO PER GLI AMANTI DEL GENERE


Per Memorie di Taenelies sono stata costretta a pensare oltre al mio modo di scrivere e questo mi ha resa un’autrice migliore, pur sempre in erba ma con una consapevolezza maggiore nei riguardi delle infinite possibilità della scrittura e della comunicazione.

Giulia Coppa