Cara tazzina che di liquido bollente ti scaldi e bianco latte quasi cade sul legno chiaro del tavolo. Ti posi leggera sul piattino in ceramica, accompagnata dal freddo cucchiaino e attendi impaziente l’arrivo di un bacio.
Mora bevanda che studiosi e scrittori fa impazzire, che riempi il tempo della quiete e accompagni i momenti di amicizia e di amore, turbi i pomeriggi e accompagni momenti preziosi. Da chicchi schioccanti derivi e con l’aroma e la forza ti esprimi.
Caro caffè, che non parli ma svegli le menti, caro caffè tanto criticato quanto adorato, non ti dimenticare dell’amaro sapore che porti con te, urla all’aria d’autunno il tuo accattivante sapore, attendi e inebria di profumo la vita.
