Memoria del male, tentazione del bene
Inchiesta su un secolo tragico
Tzvetan Todorov
Quale eredità ci ha lasciato il XX secolo? Aspetti peggiori dell’uomo da una parte e dall’altra l’imporsi della democrazia con i conseguenti dibattiti sulle guerre umanitarie. inoltre non solo avvenimenti su vasta scala, che hanno investito l’intero globo, ma anche personaggi dotati di tanta spietata lucidità quanto altri portatori di luce in un periodo dettato dalla crudeltà e dal buio permanere del male nelle sue più svariate forme.
Aspetti bui e luminosi del passato recente vengono esposti in questo libro che tenta di insegnare come usare meglio la storia, il passato e la memoria.
Incipit: “Mi ricordo del 1° gennaio 1950: avevo undici anni, e poiché la data rappresentava già una cifra abbastanza tonda, mi domandavo con qualche inquietudine, seduto ai piedi di un albero di Natale che allora si chiamava albero di capodanno, se avrei raggiunto quella data altrimenti più tonda che è il 1° gennaio 2000”.
Ad apertura di libro: “In verità, l’argomento dei morti probabili ma evitati non sembra del tutto convincente. presuppone un rigore nello svolgimento della storia che quest’ultima non sconosce. Non si possono contabilizzare le morti virtuali: il corso degli avvenimenti si sarebbe potuto evolvere in tutt’altro modo.”
